Marinedi presenta a Dusseldorf l’innovativo business model per i porti turistici

Marinedi, leader nella gestione di porti turistici nel Mediterraneo, si prepara a tornare al Boot di Düsseldorf 2025, portando con sé innovazione, sostenibilità e un nuovo concetto di portualità pensato per i diportisti più esigenti. Il modello “Marina Boutique” rappresenta un’evoluzione nell’esperienza portuale, offrendo ai diportisti molto più che un semplice ormeggio.

Questo approccio integra ospitalità, attività locali e proposte culturali, trasformando i porti turistici in veri e propri hub esperienziali. Un esempio emblematico è la “Foresteria del diportista” a Salina, che consolida la presenza di Marinedi sul territorio e promuove il collegamento tra mare e terra. Il modello è già in fase di applicazione anche presso il Marina di Teulada, dimostrando il potenziale di questa innovazione per rivoluzionare il concetto tradizionale di marina.


“Siamo entusiasti di tornare al salone nautico di Düsseldorf per presentare il nostro modello ‘Marina Boutique’, un’idea che riflette la nostra visione di una portualità che connette il mare alla cultura e al territorio” afferma Renato Marconi, CEO e fondatore di Marinedi. “Questo approccio non solo migliora l’esperienza dei diportisti, ma promuove anche un modello di sviluppo sostenibile che valorizza le comunità locali e rafforza il legame tra il Mediterraneo e i diportisti internazionali.”

Un 2025 ricco di opportunità per Marinedi
Il 2025 si prospetta come un anno importante per Marinedi, che sarà protagonista alla ICOMIA – World Marinas Conference in programma a Venezia dal 15 al 17 ottobre. Questo evento di rilevanza globale riunirà i principali attori del settore per discutere tematiche cruciali come la transizione ecologica, la digitalizzazione, le certificazioni portuali e l’educazione ambientale. Marinedi contribuirà portando l’esperienza della sua rete di porti turistici, sottolineando il suo ruolo guida nel ridefinire il futuro della portualità turistica.