Ricavi netti derivanti dalle nuove imbarcazioni a 454 milioni di euro nel primo semestre del 2025, con un aumento del 9,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ed ebitda in aumentato dell’8,5% a 80,5 milioni di euro, con un margine del 17,7%. Sono i dati resi noti da Sanlorenzo durante la conferenza stampa di presentazione della partecipazione del marchio al Cannes Yachting Festival, nel ventennale della rivoluzione aziendale guidata da Massimo Perotti.

La società ha annunciato portafoglio ordini di 1,44 miliardi di euro al 30 giugno, frutto della “continua domanda nel segmento superiore ai 30 metri delle sue divisioni yacht e superyacht, nonché il forte slancio derivante dalle recenti acquisizioni”, tra cui l’ingresso di Sanlorenzo nel settore della vela con Nautor Swan, cantiere finlandese che sposterà parte della propria produzione a Viareggio.

L’azienda prevede un altro anno di crescita moderata con un fatturato che sfiorerà il miliardo di euro. Erano 42 i milioni di euro registrati nel 2004, quando il cavalier Perotti è entrato a far parte dell’azienda, prima di assumerne la guida nel 2005. “La stabilità e la crescita moderata raggiunte nella prima metà del 2025 riflettono la resilienza di Sanlorenzo, la forza del nostro marchio e il fascino intramontabile dei nostri yacht – dice il presidente e ad -. Il nostro portafoglio ordini, in particolare per gli yacht di 30 metri e oltre, conferma la forza della nostra filosofia del made-to-measure, il nostro modello basato sulla scarsità e il successo del nostro ingresso strategico nel mondo della vela con Nautor Swan. Questi valori, uniti all’innovazione, rimangono l’essenza della nostra maison”.

A Cannes, Sanlorenzo espone dieci yacht nel vieux-port con tre anteprime mondiali: SX120, l’asimmetrico SL110A e SD132 al suo debutto pubblico. Accanto a questi debutti, ci sono anche SP92, SL86A, SL90A, SD90, SD96, SX100 e SX88. Bluegame porterà il BGF45, multiscafo con sistema foil-assisted. Al ritorno alla Spezia, Sanlorenzo ha annunciato che ad ottobre presenterà il primo scafo 74 Steel, il più grande yacht mai costruito dal cantiere.

Entro il 2030 l’obiettivo è il varo del primo yacht con motore bi-fuel, con riduzione delle emissioni del 70%. Sanlorenzo ha confermato che la tecnologia per il 50 X-Space, è ora pronta, ma sta “strategicamente posticipando il lancio sul mercato dal 2027 alla fine del decennio”, in attesa che il metanolo verde e le infrastrutture necessarie siano più ampiamente disponibili “introducendo questa innovazione nel momento in cui potrà avere il massimo impatto”.