Nuovo Riva 112’ Dolcevita Super: super negli spazi, nella vivibilità a bordo e nel contatto con il mare

Il suo nome è una promessa di benessere e comfort superiore, in connessione profonda con il mare. È Riva 112’ Dolcevita Super, il flybridge che offre un nuovo concept di vita a bordo.
 
Evoluzione del Riva 110’ Dolcevita, uno degli yacht più apprezzati degli ultimi anni, la prima unità di Riva 112’ Dolcevita Super è stata varata a La Spezia, al cantiere Riva dove vengono prodotti i modelli dai 70 ai 130 piedi. Come tutte le creazioni Riva degli ultimi trent’anni porta la firma di Mauro Micheli e Sergio Beretta, fondatori di Officina Italiana Design, lo studio che disegna e progetta in esclusiva tutte le barche Riva, in collaborazione con il Comitato Strategico di Prodotto presieduto dall’Ing. Piero Ferrari e la Direzione Engineering di Ferretti Group. 
 
Lunghezza fuori tutto di 34,37m (112’ 9’’) e baglio massimo di 7,27m (23’ 10’’), il nuovo Riva 112’ Dolcevita Super si presenta con il tipico profilo filante e deciso che caratterizza tutti i più recenti yacht della gamma dei flybridge. Spazi ripensati e dimensioni ampliate: le numerose soluzioni innovative introdotte a bordo sono ideate per garantire agli ospiti massima funzionalità, vivibilità straordinaria e un contatto sempre più emozionante con il mare.
 
Tra i punti di forza del nuovo yacht made-to-measure, in linea con le richieste sempre più frequenti degli armatori, spiccano le grandi zone esterne, in cui il concetto di connessione con il mare trova la sua massima espressione. A poppa, il beach club, in cui un’ampia piattaforma ultra-ribassata a livello del mare di 35m² offre un accesso diretto e confortevole all’acqua, è impreziosito da due grandi murate abbattibili che si trasformano in terrazze laterali e aumentano le dimensioni dell’area. Nella zona centrale del beach club si trova un divano prendisole extralarge dietro al quale è stato creato uno spazio storage arieggiato per alloggiare in totale sicurezza due Seabob; sotto il prendisole, il grande garage che può ospitare un tender e una moto d’acqua. Il pozzetto, una grande area di 24m² completamente personalizzabile secondo i gusti dell’armatore, è pensato come una zona relax affacciata sul mare, con due grandi divani e completata da arredi freestanding e da un mobile attrezzato. A prua, oltre a un grande divano a C e un prendisole oversize, l’armatore può scegliere se configurare anche un ulteriore divano oppure optare per una jacuzzi.
Il flybridge si presenta con arredi completamente rinnovati, pensati per massimizzare il comfort: a poppa, troviamo un’ampia zona living con arredi freestanding accogliente e versatile, nella zona centrale si trova invece un cocktail bar con sgabelli e una TV a scomparsa con sistema hi-lo, contrapposti a un grande divano con tavolino.
 
Ottimizzati anche gli spazi interni, che sono stati oggetto di un profondo restyling. Nel main deck, il salone principale può essere configurato secondo due differenti layout: il primo, scelto dall’armatore per l’unità numero 1, propone la zona pranzo a poppa e il salotto a centro barca, mentre il secondo layout prevede una versione più tradizionale, con salotto e ampi divani all’ingresso del salone e la zona pranzo al centro – una soluzione progettuale che il Riva 112’ Dolcevita Super condivide con il fratello minore Riva 102’ Corsaro Super. La suite armatoriale è stata ulteriormente valorizzata con dettagli inediti, tra cui un nuovo guardaroba all’ingresso, e con l’ampiamento delle finestrature che offrono massima luminosità e una meravigliosa vista panoramica.
 
Negli arredi interni l’essenza dominante è il palissandro high gloss, abbinato a elementi decorativi in cuoio martellato nero, grande protagonista dei dettagli del salone principale e della cabina armatoriale.
 
Speciale attenzione per il comfort acustico degli ospiti. Nel lower deck, ad esempio, è stata rinforzata la paratia che separa la zona ospiti – dove si trovano le quattro cabine VIP, ciascuna dotata di bagno privato en suite – dalla zona equipaggio, e il pagliolo è stato completamente riprogettato con l’obiettivo di ridurre ulteriormente le vibrazioni e lo sciabordio.
 
Sul nuovo Riva 112’ Dolcevita Super l’armatore può scegliere di installare nella versione standard una coppia di motori MTU 16V 2000 M96L, ciascuno da 2.638 cavalli, per una velocità massima di 25,5 nodi e 23 di crociera (dati preliminari) o, in alternativa, una coppia MTU 16V 2000 M97L, sempre da 2.638 mhp, con sistema SCR per la riduzione degli ossidi di azoto (NOx). La plancia è disponibile in tre configurazioni, standard con 4 monitor Hatteland da 19’, premium con 4 monitor da 26’ o, come è stato scelto per la prima unità, super premium con 2 monitor Boening da 49’. Per il controllo della navigazione, Riva 112’ Dolcevita Super è dotato di 2 pinne stabilizzatrici Zero Speed & Underway e interceptor Humphree, mentre a scelta è possibile installare 2 giroscopi Seakeeper NG18, per una stabilizzazione supplementare
 
La prima unità farà il suo debutto ufficiale al Cannes Yachting Festival 2025.